64 / 100

 I 4 pilastri del posizionamento SEO per ristoranti secondo Goostavo

– Idea differenziante
– Target
– Promessa negativa
– Inversione del rischio
Manca ancora un pezzo per completare il puzzle. Il quinto pilastro del posizionamento: il Timing.
Con timing intendo il tempo con cui il cliente, risolverà il problema/soddisferà il bisogno/raggiungerà il risultato desiderato, attraverso il tuo prodotto/servizio.
Può essere parte integrante dell’idea differenziante e quindi essere al centro del posizionamento oppure a supporto andando a rafforzare l’idea differenziante.
Le scorse settimana ho utilizzato l’esempio del ristorante di Gennaro.
Ti faccio un veloce riepilogo:

IDEA DIFFERENZIANTE

Ristorante arredato in maniera tale da creare un’atmosfera romantica adatta alle coppie (focus sull’esperienza del cliente)

TARGET (Cliente ideale)

Uomo (Giovanni)
– Tra i 30 e i 40 anni
– Livello di reddito medio/alto
– Fidanzato
– Ecc. ecc.

PROMESSA NEGATIVA

“Nel mio ristorante non sentirai mai gli schiamazzi provenienti da tavoli rumorosi che tradotto significa puoi star tranquillo che la tua serata romantica non sarà rovinata”

INVERSIONE DEL RISCHIO

“Se a fine serata mi dirai che il tuo momento romantico (che è il motivo esatto per cui il suo cliente ideale sceglie il ristorante di Gennaro) è stato in qualche modo interrotto o rovinato per rumori, non solo non ti faccio pagare la cena, ma sarai mio gradito ospite una volta a settimana per un mese”
In questo esempio il timing non è al centro dell’idea differenziante, ma può comunque essere inserito a supporto per andare a rafforzare ancora di più tutto il lavoro fatto in precedenza.
Che intendo?
Ora te lo spiego.
Uno degli altri timori del nostro Giovanni (cliente ideale) potrebbe essere quello di avere poco tempo per creare un momento romantico con la sua lei.
Infatti, sarà capitato anche a te, almeno una volta, di trovarti in un ristorante che reputavi fantastico, fino a quando il cameriere non ti ha chiesto gentilmente di liberare il tavolo…
O al contrario, di aspettare più di quanto pensavi per mangiare valutando negativamente quel ristorante anche se il cibo era molto buono.
In una serata come quella che passi da Gennaro, non può assolutamente capitare.
Perciò, Gennaro che sa molto bene tutto ciò, può decidere di parlare nel suo marketing del fatto che il suo ristorante non è un posto dove andare per una cena veloce perché cucinare dei piatti adatti ad un momento del genere richiede tempo.
In questo modo supera la paura di Giovanni e allo stesso tempo si assicura di non avere lamentele per l’attesa.
Potrebbe anche inserire nel centro tavola una brochure che ribadisce questo aspetto (ed anche altri) e creare dei “momenti speciali” per l’attesa.
Il punto è fare in modo che Giovanni si crei un’aspettativa corretta di quello che troverà e metterlo prima al corrente di alcuni punti potenzialmente “negativi” trasformandoli in positivi.
Un esempio invece di timing al centro del posizionamento potrebbe essere quello di un gommista che afferma: “Il tuo cambio gomme in 30 minuti”.
Non ho idea se sia possibile o meno, ma è giusto per farti capire.
Mentre nell’esempio di Gennaro il timing può essere inserito a supporto dell’idea differenziante, in altri settori può essere il timing stesso l’idea differenziante.
In qualsiasi caso, se possibile, è bene inserirlo!
Bene, direi che siamo alla fine.
In queste settimane abbiamo visto tante cose ed è bene fare un veloce riepilogo dei 5 pilastri:

IDEA DIFFERENZIANTE

E’ ciò che ti contraddistingue da tutti sul mercato, senza non esiste posizionamento

FOCUS SU COSA STAI VENDENDO

Essere consapevole di cosa stai vendendo. Nel caso di Gennaro sta vendendo una serata romantica, non del cibo. Un altro ristorante invece potrebbe essere focalizzato sul cibo e quindi vendere quel tipo di carne introvabile in città se non da lui.

TARGET

Per chi è davvero importante la tua idea differenziante? Va creato un avatar cliente molto dettagliato perché parlando a lui colpisci lui e tutti quelli che vorrebbero essergli simile o che comunque si sentono affini

PROMESSA NEGATIVA

Se hai fatto bene il lavoro sull’idea differenziante qualcuno potrebbe posizionarsi al contrario di te (Gennaro ristorante “romantico” vs Nonno Pino ristorante per feste tra amici). Promettere che qualcosa tipico di chi è posizionato al tuo contrario non si verificherà mai da te, ti permette di superare le paure del tuo cliente ideale ribadendo la tua idea differenziante

INVERSIONE DEL RISCHIO

Consiste nel far giocare al cliente una partita che può solo vincere creando una “garanzia” attorno alla tua idea differenziante. In questo modo il cliente sarà sicuro che troverà quello che prometti e allo stesso tempo ti assicuri che avrai poche richieste di attivazione della garanzia in quanto è legata solo a quello fai davvero

TIMING

Può essere parte dell’idea differenziante oppure a supporto di essa, ma quando possibile è sempre bene inserirlo.
Have a good day!
Goostavo™