Oggi voglio condividere con voi una piccola riflessione legate alle creatives delle vostre campagne.
Sono ormai quasi due anni che faccio Facebook Ads e, con tutte le nicchie in cui ho lavorato e con tutti i test che ho fatto, mi sono accorto di un fattore molto interessante.
Le persone non vogliono vedere una pubblicità.
Paradossalmente, il nostro obiettivo deve essere quello di creare un ad che non sembri un ad.
Per esempio, alcune delle campagne più profittevoli che abbia mai creato avevano come creative una banale immagine di una o più persone che usavano il prodotto (ma non in modo vistoso).
Quando andavo a mettere in testing foto comuni contro grafiche, loghi o animazioni, vincevano sempre le immagini tranquille.
Questo perché si mischiano bene con il feed del prospetto.
Una domanda potrebbe sorgere spontanea: “ma il nostro obiettivo non deve essere quello di attirare l’attenzione? Più diverso è dal feed meglio è, giusto?”.
Non sempre.
Se per essere diversi dal feed andiamo a rendere la pubblicità troppo pubblicitaria, fungerà da repellente per i prospetti.
D’altronde, chi vuole leggere una pubblicità?
Già il fatto che compaiono volti nuovi nel feed incuriosisce la persone che si fermerà a vedere di cosa si tratta.
Poi, se anche il copy non è troppo pubblicitario, riuscirai ad aspirare il prospetto a leggere l’intero copy (e, perché no, anche a convertire).
Morale?
Come sempre, fate i vostri test.
Ho potuto sperimentare in molte nicchie: da hotel a campi da golf fino ai più classici ecommerce e la regola di creare ads che non assomigliano a pubblicità mi ha sempre portato enormi risultati.
Penso sia un buon spunto di riflessione anche per voi che fate e-commerce.
Voi cosa ne pensate?